FATICOSA PRIMAVERA!

 

Sole, aria frizzante, fiori ed erba verde: tutta la natura in primavera ci parla di vita e rinascita…sembrerebbe tutto bellissimo ma per molti non è così! Per chi soffre di disturbi di ansia e depressione, questa stagione di apparente gioia e vitalità può paradossalmente rappresentare un momento in cui i  sintomi si acuiscono.

Diversi fattori contribuiscono:

  • Il contrasto tra l'esuberanza esteriore e il vuoto interiore può farsi più doloroso. Vedere il mondo intorno rifiorire può accentuare la sensazione di immobilità e mancanza di energia tipica della depressione. L'aspettativa sociale di sentirsi felici e vitali in primavera può generare ulteriore pressione e senso di inadeguatezza in chi già lotta con il proprio umore.
  • Il cambio di stagione porta con sé variazioni nei ritmi circadiani, nei livelli di luce e nelle temperature. Questi cambiamenti, seppur naturali, possono destabilizzare ulteriormente un sistema nervoso già fragile, influenzando i livelli di serotonina e melatonina, neurotrasmettitori cruciali per la regolazione dell'umore e del sonno. L'aumento delle ore di luce, pur essendo potenzialmente benefico, può inizialmente disturbare i cicli sonno-veglia, peggiorando l'irritabilità e l'ansia e darci un senso di spossatezza, stanchezza e fatica.
  • L’aumento delle attività sociali e degli impegni tipico della primavera può diventare fonte di stress e sopraffazione per chi soffre di ansia sociale o ha difficoltà a gestire le interazioni. La sensazione di "dover fare", di dover godersi la bella stagione a tutti i costi, può generare un'ansia da prestazione che vanifica ogni potenziale beneficio.

Quindi se senti un peggioramento dei sintomi, non preoccuparti, ma sfrutta il sole e l’aria aperta come alleati: l'esposizione alla luce solare favorisce la produzione di vitamina D, essenziale per il benessere fisico e mentale, e stimola la liberazione di serotonina, migliorando l'umore e riducendo l'ansia. Aumentare l’attività fisica all’aria aperta porta con sé numerosi benefici: l'esercizio fisico rilascia endorfine, i cosiddetti "ormoni della felicità", che hanno un effetto antidepressivo e ansiolitico naturale.

Proprio per questo, la primavera potrebbe anche essere il momento giusto anche per prendersi cura della propria salute mentale e del proprio mondo interiore. Iniziare un percorso con la guida di uno psicologo può essere un’opportunità preziosa: per monitorare i sintomi, ascoltarsi in profondità, fare il punto sulla propria vita e magari seminare nuove consapevolezze.

Se necessiti di aiuto non esitare a contattarmi!

Foto di Karl Egger da Pixabay)


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